Risalente alla fine del ‘500 e costruito sopra un antico cimitero cristiano, il Santuario di Sant’Angela Merici fu gravemente danneggiato durante l’ultimo conflitto mondiale.
Nell’interno sono da segnalare il polittico attribuito a Paolo da Cailina il Giovane (prima campata a destra), il Battesimo di S. Afra di Francesco Bassano il Giovane (seconda campata a destra) e la Trasfigurazione di Jacopo Tintoretto (dietro l’altare maggiore).
La chiesa fu un tempo parrocchiale di Sant’Afra.
Per la storia completa visita il sito www.angelamerici.it.