Conosciuta anche come Chiesa del Buon Pastore, la Chiesa di Santa Maria della Carità è una delle più esaltanti espressioni del barocco in città.
A pochi passi dal sito UNESCO di Brescia e dal Capitolium, questo tempio di arte e spiritualità venne edificato nel XVI secolo per essere poi ricostruito nel 1640 e terminato nel 1825 con l’innalzamento della grande croce sulla cupola. Alla prima metà del ‘700 risalgono invece gli ornamenti scultorei e pittorici della facciata.
All’interno spiccano il fastoso altare maggiore, uno dei più belli di Brescia, con l’immagine della Vergine dei Terragli collocata nella seconda metà del Seicento e dietro alla quale si costruì una cappella simile alla Santa Casa di di Nazareth, il cui originale è custodito a Loreto, e lo splendido pavimento ottagonale con marmi policromi.
Il risultato è una perfetta integrazione con gli stucchi e gli affreschi delle pareti e con prospettive architettoniche della cupola.